Il lavoro di un sistemista informatico è certamente molto interessante, ma risulta complicato dare una definizione univoca del suo inquadramento professionale; infatti, non sempre siamo in grado di stabilire quale sia la sua funzione, cosa svolga e quali siano effettivamente le sue mansioni.
Volendo fare un po’ di chiarezza potremmo affermare che un sistemista informatico è colui che si occupa della creazione, della gestione e della manutenzione (dunque anche dell’aggiornamento) di un sistema operativo o di uno – o più – sottosistemi all’interno di un’azienda o di un’organizzazione. Viene chiamato spesso Amministratore di Sistema (in inglese System Admnistrator o SysAdmin).
Come diventare un Sistemista Informatico: le competenze richieste
Il sistemista è un tecnico che ha conoscenze sia hardware
che software.
Possiede conoscenze approfondite sul funzionamento e sulle caratteristiche
delle architetture informatiche su tutti i livelli
della sistemistica, quali l’hardware, il software e le reti.
È in grado di intervenire su tutti i tipi di
problematiche di natura complessa che un tecnico hardware o
tecnico software non può risolvere. Deve quindi essere un esperto conoscitore
di sistemi operativi (Windows, Mac, Linux etc.) e applicativi
informatici, anche per individuare e correggere malfunzionamenti
(troubleshooting) e occuparsi della manutenzione hardware e software.
Il sistemista, inoltre, è in grado di indicare,
progettare e implementare le soluzioni informatiche piu’ adatte a
soddisfare esigenze complesse che riguardano realtà aziendali di dimensioni
elevate come grandi reti locali e geografiche, infrastrutture server,
sistemi integrati e sistemi distribuiti.
Le competenze del sistemista informatico sono di
importanza critica anche per la sicurezza informatica: deve avere
conoscenze di firewall e sistemi di controllo degli accessi, e in generale
nell’ambito della cyber security, per garantire che nessuno possa entrare
nei sistemi senza autorizzazione.
Assicura inoltre che i dati conservati nei sistemi siano trattati nel rispetto degli standard e della normativa in vigore sulla privacy e sulla sicurezza. Tra le competenze necessarie al sistemista informatico per svolgere al meglio le sue mansioni è richiesta inoltre la conoscenza delle tecnologie in ambito cloud e delle basi di programmazione JAVA, C#, C++
Sistemista e Programmatore, quali le differenze?
Abbiamo visto come il sistemista, all’interno di una realtà lavorativa, sia impiegato in sostanza nella risoluzione dei problemi. Spesso però questa figura viene confusa con quella del programmatore informatico anche se tra le due esistono differenze enormi.
Si tratta di due specialisti che si occupano di cose diverse ma che possono benissimo lavorare insieme, creando così una collaborazione professionale che porterà grandi benefici per l’azienda. Per sottolineare l’importanza di questa sinergia nell’ultimo periodo è stato coniato il termine DevOps.
Lavorare come sistemista: buoni motivi per intraprendere questa professione
Il lavoro del sistemista si addice a persone estremamente precise con una forte passione per l’IT e una spiccata propensione all’innovazione e al problem solving. La necessità crescente di assicurare la piena efficienza e la sicurezza delle infrastrutture informatiche aziendali assicura ottime possibilità di inserimento per i sistemisti, in imprese e organizzazioni di ogni tipo e dimensione. Inoltre, le competenze in amministrazione di sistema e di rete consentono molteplici possibilità di carriera e di sviluppo professionale in ambito IT, in particolare per i professionisti dotati di certificazioni specifiche.
Offerta formativa
I nostri corsi sono finalizzati a trasmettere ai nostri
studenti le competenze necessarie per poter progettare infrastrutture hardware,
software e di rete, tenendo conto dei requisiti fondamentali relativi alla
sicurezza informatica, all’affidabilità e alle prestazioni del sistema.
Tra le certificazioni più ambite e richieste nel mondo IT, sia a livello nazionale che all’estero, utili per chi cerca lavoro come sistemista o vuole migliorare le proprie prospettive di carriera, è imprescindibile menzionare, in ambito Linux, LPI Linux Professional Institute che promuove e certifica le competenze necessarie all’uso di Linux e delle tecnologie Open Source in ambito professionale, con un programma di esami indipendente, globale e di alta qualità.
Obiettivo del corso LPI 102 è quello di preparare ad affrontare l’esame LPI 102, il secondo di due esami validi al conseguimento della certificazione LPIC-1. ..